Monete in euro rare: controlla se le hai in casa

Le monete in euro sono oramai quelle abitualmente utilizzate ma hanno anche contribuito ad una vera e propria ricerca maggiore in termini di diffusione di pezzi rari, che sono ovviamente quelli in grado di portare un guadagno anche considerevole per le nostre finanze. Anche se le monete comunitarie sono state concepite come le banconote, quindi in modo da essere “interscambiabili” tra i paesi, esistono diverse differenze.

Questo si applica proprio alla perfezione per le monete che hanno un aspetto diverso a seconda della nazione: la BCE ha un potere relativamente limitato in ambito generalizzato in quanto ogni realtà ha la possibilità importante di personalizzare ogni singolo taglio monetario attraverso una vera e propria azione autonoma. Ma quali sono le monete in euro più rare?

Monete comunitarie rare

L’euro “esiste” dal 2002, anche se varie nazioni hanno iniziato a sviluppare le monete fin dal 1999 (non nel caso dell’Italia) che ha concepito una produzione proprio dal 2002. Oltre ai tagli “maggiori” da 1 e 2 euro, vanno considerate delle differenze sostanziali tra i centesimi, da quelli più piccoli fino a quelli più grandi, anche se le più interessanti sono le monete di taglio elevato.

Nello specifico i collezionisti hanno concepito un interesse particolare per le monete delle piccole nazioni, ad esempio San Marino, il Principato di Monaco o il Vaticano, in quanto queste realtà hanno l’indiscutibile attrattiva di avere un interesse maggiore rispetto alle grandi nazioni, proprio perchè sono estremamente più rare e prodotte in quantità minori.

Alcune tra le più rare

Anche le monete di circolazione tradizionale delle nazioni evidenziate in questo caso sono decisamente interessanti, come le monete da 2 euro del Principato di Monaco, che presentano il volto di Ranieri III nella prima serie, ma dal 2006 le emissioni recano il volto di Alberto II, sempre di profilo. Sono particolarmente interessanti alcune annate specifiche:

  • I pezzi di da 2 euro di Monaco del 2006 valgono fino a 280 euro se in Fior di Conio
  • Esemplari del 2010 valgono fino a 150 euro

Sempre Monaco ha fornito alcune tra le monete commemorative più rare in assoluto, a partire da quelle con Grace Kelly, le più rare in assoluto che possono valere varie migliaia di euro, fino a oltre 10 mila per un pezzo in condizioni eccellenti. Da considerare anche le monete Vaticane, a partire da quelle “standard” da 1 e 2 euro della prima serie.

Riconoscibili dal volto di Papa Giovanni Paolo II, queste emissioni sono sicuramente le più rare di questo contesto coniate in poche migliaia di unità ed oggi in grado di far ottenere un guadagno importante se i pezzi sono estremamente ben conservati, in particolare per quelli coniati nel 2002, che fanno guadagnare da circa 150 fino a 230 euro per gli esemplari da 2 euro.

Lascia un commento