È vero, siamo artefici del nostro destino ma, a volte, essere baciati dalla fortuna può aiutarci a realizzare i nostri più grandi sogni; questo è proprio il ragionamento fatto da chiunque, almeno una volta nella vita, abbia fatto faccia a faccia con la sorte, sperando di trovare vittoria in un singolo Gratta e Vinci.
Se da un lato ci sono Gratta e Vinci che prevedono delle vincite relativamente contenute, dall’altro ce ne sono alcuni che si caratterizzano di premi in denaro più elevati, toccando e superando anche i 10 mila euro. Ma qualora tu vincessi 10 mila euro con i Gratta e Vinci, a quanto ammonterebbero le tasse da pagare?
10 mila al Gratta e Vinci: ecco quanto paghi di tasse
Dopo aver grattato con la propria moneta fortuna il Gratta e Vinci, rendersi conto di aver vinto con il medesimo è motivo di grande gioia, specie per chi si trova a grattare una somma da ben 10 mila euro. Il primo pensiero che balza in mente è quello di andare a ritirare i soldi vinti. Tuttavia, ci sono degli aspetti da considerare.
Secondo la normativa vigente applicata sui Gratta e Vinci, una vincita in denaro che supera un determinato valore monetario deve subire l’applicazione di imposte obbligatorie. Sempre secondo tale normativa, nel caso in cui si vincessero ben 10 mila euro, la percentuale di tassazione sarebbe dunque equivalente al 20% dell’intera somma prevista.
Da cosa dipende tale detrazione?
In passato, la detrazione sulla vincita dei Gratta e Vinci era impostata su una percentuale del 12%. A seguito dell’introduzione di una nuova Legge risalente al 27 dicembre del 2019, la 160, tale percentuale è stata aumentata passando, dunque, dal 12% al 20%. Ciò comporta che la vincita effettiva sia stata ridotta nel corso degli anni. Quindi, qualora vincessi 10 mila euro ricorda che:
- La vincita è sottoposta ad una tassazione del 20%
- Non tutta la somma vinta corrisponde al quantitativo di soldi che riceverai;
- La tassazione del 20% è prevista per le vincite comprese tra i 501 ed i 10 mila euro;
Per le vincite che superano i 10 mila euro, invece, è prevista una percentuale di detrazione maggiore. In sostanza, più alto sarà il valore della tua vincita in denaro, maggiore sarà il quantitativo di soldi che ti saranno detratti. Chiaramente, tutto questo non dipende dalla tipologia di Gratta e Vinci acquistata e nemmeno dal suo costo, ma semplicemente da imposte legislative.
Ai tempi, l’aumento della percentuale di detrazione ha scosso, e non poco, tutti coloro che in seguito all’applicazione della Legge 160 sono riusciti a vincere una determinata somma di denaro. Nonostante ciò, ogni tanto tentare la fortuna non dovrebbe essere un grosso problema. L’importante è ricordarsi di non esagerare mai.