Come innaffiare le piante grasse? Ecco il trucco

Le piante grasse ormai da anni si stanno ritagliando un ruolo di rilievo per abbellire soprattutto gli interni delle case, perchè a differenze delle altre piante sono molto più semplici da coltivare e le cure che richiedono sono minori, quindi anche chi non ha molta dimestichezza con il giardinaggio può coltivarle.

La maggior parte delle piante grasse hanno come origine zone aride e quindi riescono a sopportare anche lunghi periodi di siccità, questo perchè riescono da sole ad immagazzinare acqua ed usarla per nutrirsi quando ne hanno bisogno, ma questo non vuol dire lasciarle al proprio destino, infatti proprio l’innaffiatura è una delle cure alla quale prestare maggiore attenzione.

Capire quando innaffiare le piante grasse

Dato che l’innaffiatura per le piante grasse è un’operazione molto delicata per il loro benessere, bisogna imparare a capire quando queste hanno bisogno di acqua. Quindi come fare a capirlo? Il metodo più efficace è quello di controllare il terreno in cui sono piantate, quando questo risulta essere proprio asciutto allora la pianta ha bisogno di acqua.

L’innaffiatura di questa tipologia di piante cambia anche a seconda delle stagioni, infatti quando il clima è più caldo possono essere innaffiate ogni due settimane, mentre nei periodi freddi anche solo una volta al mese. Sbagliare il periodo di innaffiatura può mettere a serio rischio la salute delle piante grasse.

Il trucco per innaffiarle

Spiegato quando innaffiare le piante grasse per tenere in salute possiamo passare a spiegare il trucco infallibile per un’innaffiatura perfetta. E’ un metodo molto semplice ed anche il più indicato per queste piante. In cosa consiste? Prima di tutto nel non spruzzare mai acqua sulle foglie, altrimenti con l’umidità si forma la muffa, poi:

  • Innaffiare in modo abbondante il terreno
  • Avere vasi con fori di drenaggio
  • Usare un sottovaso

Innaffiando il terreno della pianta in modo abbondante quando necessario permette alla pianta di prendersi tutta l’acqua di cui ha bisogno. Il vaso deve avere fori di drenaggio per evitare che si formino ristagni d’acqua e ancor meglio se si usa anche il sottovaso, che però deve essere svuotato per non rischiare di far marcire le radici.

In conclusione, le piante grasse sono ottime per abbellire le case anche a chi non è un provetto giardiniere, perchè semplici da coltivare e bisognose di poche cure, ma quella a cui bisogna prestare la massima attenzione è l’innaffiatura, che va eseguita nei tempi e nei modi giusti. Seguendo il trucco che vi abbiamo spiegato sarà molto semplice mantenere le vostre piante sane e forti per lunghi anni.

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