Quali piante scegliere per un giardino zen? La guida completa

Tante volte capita di sentire parlare di giardino zen, ebbene si tratta di una vera e propria forma di arte nata in Giappone che grazie al suo successo e anche al fatto di essere unica, si è sviluppata nel tempo e ha portato alla formazione di qualcosa che è davvero molto apprezzato.

Sono sempre di più anche gli architetti che si sono specializzati in questo settore creando delle cose che sono davvero uniche. Nella cultura occidentale questo giardino viene sfruttato come elemento decorativo, composto anche da zone coltivate. Con la presenza di piante, ma come fare per poterle scegliere nel modo corretto?

Piante zen: come fare per scegliere quelle giuste

Un primo esempio di pianta zen è il pino bianco: perfetto per essere utilizzato all’ingresso del giardino, è una pianta che ha bisogno di una forte esposizione del calore e quindi anche una esposizione diretta al sole. Ha la preferenza di un suolo drenante e pieno di sostanze nutritive. E poi ancora.

Tasso giapponese: che è una specie di pianta sempreverde, ha bisogno di ambienti freschi e al tempo stesso umidi, come caratteristica ha quella di riuscire a crescere anche nelle zone ombrose anche per via del fatto che non subisce alcun tipo di danno anche se viene esposta al sole e cosi via.

E ancora

Acero rosso: perchè non pensare a questo albero che ha dalla sua il fatto che si tratta di una pianta che può arrivare ad avere delle dimensioni anche molto grandi. Quello che lo rende unico è il fogliame di colore rosso che esiste anche nella sua versione formato bonsai. Insomma davvero bellissimo

  • Piante da giardino zen
  • quale sono
  • come sistemarle

Ginepro: anche in questo caso parliamo di un arbusto sempreverde che ha una altezza compresa tra 1 e 10 metri con delle foglie di colore blu e viola. Si tratta di una pianta che fa parte anche dell’arte bonsai e che è davvero molto apprezzata per la sua forma e per il suo colore. Davvero spettacolare.

Quercia giapponese: è un albero che arriva dal Giappone e che cresce specialmente quando si trova in contatto con un terreno umido anche se poi riesce a svilupparsi con qualsiasi terreno, non ha bisogno di grandi accortezze. L’unica cosa da ricordarsi è che i terreni vanno sempre mantenuti umidi e cosi non si avranno problemi nel vederlo crescere in modo giusto e regolare per davvero e senza ombra di dubbio.

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