Le piante come qualsiasi essere vivente sufficientemente sviluppato e complesso hanno molti nemici di ogni tipo, dagli insetti fino alle malattie che possono essere scaturite da condizioni come virus, muffe o anche attraverso l’azione di altri micro organismi che poi vanno a ridurre le difese immunitarie, un po’ come accade agli esseri umani.
Chiunque abbia curato sufficientemente a lungo almeno una volta una pianta, di qualsiasi tipologia sicuramente conosce i rischi di una scarsa cura e di una non efficace prevenzione. Se disponiamo di una pianta o magari un orto o ancora un giardino possiamo sicuramente anticipare e molto spesso eliminare fin dal principio l’effetto delle malattie delle piante.
Riconoscere le malattie delle piante
Naturalmente queste sono molte, anche se sono differenti a seconda della natura del vegetale o dei gruppi di piante, e possono essere causati da vari elementi, ambientali ma anche da una poca attenzione. Anche se è banale ricordarlo le piante sono sempre soggette ad attacchi di micro organismi e non potendo naturalmente “esprimersi chiaramente”, è necessario porre attenzione.
Molte malattie sono causate da insetti, molto comuni sono gli afidi, piccoli ragnetti che possono avere vari colori (il più comune è il marrone scuro o il nero) che succhiano la linfa delle piante, e questo causa dei forellini che oltre ad indebolire la pianta stessa, lasciano delle tracce, nota come melata che può attirare altri insetti, ma anche far marcire la pianta.
Cosa non fare
Esistono molti metodi per disfarsene, uno molto conosciuto è un qualsiasi macerato di piante come l’ortica misto ad acqua da spruzzare sulla pianta “contaminata”. Ma esistono anche tanti altri fattori da considerare per ridurre la possibilità di malattie della pianta, che possono essere quindi ridotte al minimo con un po’ di attenzione.
- Qualsiasi condizione critica di costrizione aumenta questa probabilità, come una non sufficiente circolazione d’aria o anche una non sufficiente luce solare
- Attenzione anche alla troppa acqua: non solo questo può ridurre la probabilità di sopravvivenza della pianta ma può anche indebolirla molto e causare marciume
Moltissime malattie sono infatti scaturite dalla muffa, che è un processo fungino che quindi indebolisce ma può anche far morire la pianta. Così come un terreno oramai troppo compatto e non drenante non permette di far defluire correttamente l’acqua in eccesso che quindi non “serve” alla pianta, e comportando anche un questo caso una problematica quanto potenziale situazione critica.
Inoltre anche una potatura non effettuata sufficientemente in modo repentino o anche una troppo aggressiva, e sviluppata nei periodi sbagliati (come quello della fioritura o della fruttificazione) indebolisce molto la pianta ed è una sorta di “lasciapassare” di molte malattie. Così come potare senza strumenti sufficientemente affilati e puliti, qualcosa da non fare.