Come conservare le spezie: trucchi per mantenerle aromatiche

Conservare le spezie è un elemento imprescindibile nell’ambito culinario che ci permette di avere accesso a questi prodotti, dalla natura spiccatamente vegetale anche molto a lungo e che allo stesso tempo ci garantisce una buona forma di usabilità anche per mesi a venire. Le spezie spesso sono anche facilmente coltivate e coltivabili, per conservarle “bene” esistono alcuni trucchi e consigli.

La loro provenienza però non è assolutamente tutta uguale, anzi in alcuni casi si tratta di elementi che derivano da arbusti e fusti, in altri casi invece, veri e propri estratti, in alcuni casi sono invece sezioni di drupe, noci o anche semi. Proprio in virtù di questa diversità che si rispecchia anche in ambito alimentare bisogna considerare l’ambito della conservazione come “una cosa a se”.

La funzione delle spezie

Le spezie hanno avuto fin dagli albori della storia umana una rilevante importanza, sia nell’utilizzo gastronomico ma anche officinale e commerciale in numerose culture, almeno fino al Medioevo infatti hanno costituito anche tra i beni non convenzionali dal valore più elevato, in particolare quando la loro disponibilità era costituita da nazioni molto lontane da quelle di arrivo.

La durabilità, quindi anche il periodo di utilizzo delle spezie differisce dalla tipologia, naturalmente si tratta di elementi dalla buona longevità se la rapportiamo ad altri elementi della nostra cucina: le erbe essiccate mediamente da 1 fino a 3 anni di durabilità se opportunamente conservate, mentre per quelle in polvere o sminuzzate la durabilità si allunga fino a 4-5 anni.

Come conservarle

Quando abbiamo tra le mani spezie derivanti da arbusti o foglie dobbiamo assolutamente lavarle sotto l’acqua corrente, eliminare le eventuali parti non troppo fresche e magari “intaccate” da elementi esterni. Dopodichè bisogna naturalmente farle asciugare ed essiccare prima di sminuzzarle (se vogliamo) oppure lasciare seccare in un ambiente fresco e asciutto.

  • Mai utilizzare contenitori di plastica per la conservazione delle spezie ma solo porcellana, coccio o vetro
  • Mai esporre le spezie conservate alla luce o al calore, o ancor peggio a fonti di umidità che ne riduce la conservabilità
  • Importante anche la temperatura, non deve mai arrivare troppo vicino ai 30 gradi ambientali

Generalmente è meglio evitare il contatto diretto con il contenuto di un contenitore con le spezie e le nostre mani (sempre impercettibilmente sudate) oppure con posate o utensili che non sono totalmente asciutti e puliti. In caso contrario l’umidità potrebbe far facilmente marcire le spezie. Ricordiamo che se le spezie sono “intere” possono durare molto di più.

La spezia se opportunamente conservata può durare come detto anche qualche anno, ma le diverse condizioni generalmente portano una spezia a durare meno di quanto preventivato, ad esempio anche se il contenitore non ha una chiusura sufficientemente ermetica o viene lasciata aperta. Quando la spezia ha perso molto del proprio aroma, non è ovviamente più utile.

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