Mangiare fichi freschi: effetti su glicemia e colesterolo

In questo particolare periodo dell’anno esistono degli alimenti che sono altamente richiesti e che possono fare la differenza alla fine ma anche all’inizio del pasto. Alcune di queste prelibatezze invece sono tipiche di altre stagioni, motivo per cui li desideriamo vivamente per tutto l’anno. Ci riferiamo ai frutti come i fichi freschi, delle prelibatezze del tutto naturali che riusciamo a gustare con enfasi poiché ricchi di gusto e di sostanza.

Secondo gli esperti questi frutti non solo solamente molto interessanti sotto il profilo estetico, ma oltre ad essere buoni metterebbero a disposizione di chi li consuma diverse proprietà, alcune delle quali hanno proprio a che fare sulla glicemia e sul colesterolo. Scopriamo quindi che cosa comporta mangiare fichi freschi e qualche piccola curiosità su questo frutto.

Le caratteristiche dei fichi freschi

Molte persone descrivono il fico come un frutto fresco ma in realtà si tratta di un’infiorescenza davvero particolare il cui colore può toccare davvero molte sfumature, in quanto troviamo fichi rossi, verdi ma anche blu e viola, anche se questi ultimi sono certamente più rari di tutti gli altri. Il gusto del fico è davvero molto dolce e appetitoso e sono così invitanti da attirare perfino le vespe e molti altri insetti, i quali non vedono l’ora di cibarsi di questa prelibatezza.

Il fico può nascere in maniera spontanea ma anche essere coltivato e anche i suoi fiori, che molte volte nascono all’interno del frutto stesso, sono davvero unici nel loro genere. Solitamente quelli che vengono coltivati sono più massicci di quelli spontanei e per sopravvivere hanno bisogno di temperature miti in quanto non tollerano il freddo e il gelo.

I benefici dei fichi freschi

I fichi sono dei frutti freschi che risultano essere molto calorici ma che contengono al loro interno anche elementi preziosi come le fibre, i grassi, le proteine e i sali minerali. Oltre ad essere molto buoni ed invitanti però sembrano avere delle proprietà che li rendono unici nel loro genere e che proprio per questo motivo possono arrecare benefici alla salute. Dobbiamo infatti sapere che il fico:

  • Riesce a contrastare la tosse
  • Può combattere la stitichezza
  • È un potente antinfiammatorio
  • Riesce a garantire l’abbronzatura
  • Abbassa la glicemia
  • Previene la formazione del colesterolo

Come possiamo ben vedere, quindi, sono davvero tanti i benefici che i fichi freschi riescono a riversare sul corpo umano poiché sono utilizzati per creare sciroppi che contrastano la tosse e grazie alla loro funzionalità intestinale annientano la stitichezza, favorendo l’assimilazione delle fibre e andando quindi a contrastare di riflesso anche l’accumulo del colesterolo cattivo.

Dobbiamo inoltre ricordare che il fico e tutte le sostanze in esso contenute riescono ad avere un effetto antinfiammatorio e contrastano la crescita dei livelli di zucchero nel sangue, tenendo quindi sotto controllo tutto il piano glicemico. Molte persone utilizzano poi un estratto del frutto in questione per dar vita ad una lozione che sembra garantire l’abbronzatura durante l’estate.

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